#RCAuto a “doppia firma”. Valore probatorio del modello #CAI
Le dichiarazioni contenute e sottoscritte nel modulo C.A.I. (Constatazione Amichevole d’Incidente) non hanno valore probatorio nei sinistri Rc auto, ma sono soggette a libera valutazione del giudice Una delle questioni più dibattute relative ai sinistri Rc auto, è il valore probatorio da attribuire al modulo C.A.I (comunemente C.I.D. o mudulo blu) recante la sottoscrizione dei conducenti coinvolti nell’incidente. La legge disciplina il caso ponendo una presunzione semplice di colpa a carico di chi ammette la propria responsabilità nel sinistro, sottoscrivendo una dichiarazione (o meglio, una confessione). Una norma contenuta nel Codice delle Assicurazioni Private stabilisce che “Quando il modulo sia firmato congiuntamente da entrambi i conducenti coinvolti nel sinistro si presume, salvo prova contraria da parte dell’impresa di assicurazione, che il sinistro si sia verificato nelle circostanze, con le modalità e con le conseguenze risultanti dal modulo stesso” [1]. ...